Dieta low-carb: tra evidenze e credenze

 

Dieta Low Carb

Ormai da qualche anno, le diete low carb sono oggetto di un intenso dibattito tra chi le propone e chi continua a difendere lo stile alimentare mediteranno. La polemica, ovviamente, non riguarda soltanto l'efficacia dimagrante di queste diete, ma anche le loro ripercussioni sulla salute di chi le segue.

Dolciumi, bibite zuccherate, pastine e stuzzicherie varie sono da molto tempo considerati i principali responsabili del sempre più preoccupante e crescente tasso di obesità. Come spesso accade in questo ed in altri campi, qualcuno pensò bene di estremizzare tale concetto, facendo nascere le diete low carb (letteralmente "basse in carboidrati"). Un po' per l'entusiasmo legato alla novità, un po' per l'abile campagna pubblicitaria e un po' per la loro effettiva efficacia dimagrante, le diete low carb si diffusero rapidamente negli Stati Uniti e ben presto sbarcarono in Italia, vera e propria roccaforte idealistica della dieta mediterranea. Il dibattito, iniziato circa una decina di anni fa, non accenna a placarsi.

Quando si può parlare di dieta low carb?
Le diete low carb possono essere considerate tali quando forniscono meno di cento grammi di carboidrati al giorno, con una ripartizione tra i vari macronutrienti vicina a questi valori indicativi: 50-60% di lipidi, 20-30% di proteine e meno del 30% di carboidrati.

Modificazioni metaboliche
Quando l'apporto di carboidrati nella dieta viene drasticamente ridotto si assiste, nelle prime 24-48 ore, ad un aumento dell'ossidazione dei trigliceridi e del glucosio depositato nel fegato sotto forma di glicogeno. Con il passare del tempo, vista la modesta entità delle scorte di glicogeno epatico (100 g) e muscolare (300-500 g), la gran parte dei tessuti (muscolo, cuore, rene ecc.) si adatta ad utilizzare principalmente acidi grassi, risparmiando glucosio. Quest'ultimo viene destinato soprattutto al cervello e ai tessuti anaerobici come i globuli rossi che, per "sopravvivere", hanno assoluto bisogno di glucosio.

 

Perché le diete low carb funzionano?

  • -  apporto energetico quotidiano diminuisce

  • -  il peso corporeo diminuisce per l’impoverimento di acqua e glicogeno: si tratta di un

    dimagrimento fittizio perché non si accompagna ad una real perdita di massa adiposa

  • -  il peso corporeo diminuisce a causa del catabolismo muscolare

  • -  il peso corporeo diminuisce a fronte di un calo delle riserve adipose

In letteratura non esistono ancora dati sufficiente per attribuire, a parità di apporto calorico, un maggior effetto dimagrante alle low carb rispetto alle diete tradizionali ipocaloriche.

 

Tratto da http://www.my-personaltrainer.it/dieta/dieta-low-carb.html 

Scrivi commento

Commenti: 0